Aspettando Queen Forever, il nuovo album dei Queen


La prima volta che si è parlato di questo progetto era chiaro che si sarebbe trattato solo di una compilation, una raccolta di ballads romantiche, prodotto buono per entrare in classifica durante il periodo natalizio. Soprattutto nel 2011 doveva segnare l'ingresso dei Queen nella nuova casa discografica, la Universal Music, che nel frattempo ha ristampato tutta la discografia della band, anche se a onor del vero ad oggi mancano ancora Live Killer e Live Magic, per i quali ci auguriamo delle release particolari. Poi la raccolta intitolata Queen Forever è sparita dai piani, sebbene fosse stato già tutto programmato: c'erano setlist e copertine provvisorie e c'era addirittura una data di uscita: il 14 (o 24) Novembre 2011. Il cambio di passo, raccontano le cronache, è avvenuto per caso quando, dalle polveri degli archivi sono spuntati fuori dei nastri dimenticati, abbandonati e prossimi alla definitiva scomparsa. Su questi Brian May e Roger Taylor hanno ritrovato se stessi assieme a Freddie e John, ma più giovani di un po' di anni, i Queen in una parola. E da quel momento un nuovo orizzonte si è spalancato di fronte ai due musicisti (e alla casa discografica) che, liberati dall'eccessivo peso della nostalgia, si sono dichiarati pronti a lavorare a quel materiale come avvenne per Made in Heaven ma, per l'appunto, senza il retaggio del dolore che su quelle canzoni fu inevitabile.

Ma Queen Forever è diventato anche il contenitore perfetto per mostrare al mondo i duetti incisi da Freddie Mercury assieme a Michael Jackson. La loro storia è piuttosto nota e addirittura un paio di demo circolano in rete ormai da anni. State Of Shock è quella più completa e Jackson la pubblicò poi come duetto assieme a Mick Jagger (la ragione fu che secondo i calcolo della sua casa discografica, Jagger avrebbe avuto sul mercato americano un appeal migliore rispetto al controverso Mercury). Le altre due sono There Must Be More To Life Than This, incisa da Freddie per il suo Mr Bad Guy e la leggendaria Victory, di cui nessuno conosce niente, nemmeno una singola nota o un frammento di testo. Qualcuno (e intendo Brian May!) dice che potrebbe esserci anche un quarto brano, ma su questo nessuno finora ha osato pronunciarsi. Di certo tra il 2011 e il 2012 Brian e Roger hanno inciso versione Queen di State Of Shock, c'è anche chi ha avuto l'occasione di ascoltarla rimanendo colpito soprattutto dall'assolo ("magnifico") di chitarra. E' stato un lavoro fatto in casa, per il puro piacere di vedere cosa potesse venirne fuori. Molti credono che Brian e Roger passino il loro tempo in letargo, risvegliando il sound dei Queen solo in determinate occasioni. In realtà capita che si ritrovino in studio registrando anche cose nuove. Man mano che il lavoro prosegue, sia sui duetti che sugli altri brani riscoperti, Queen Forever assume sempre di più una fisionomia in stile Made in Heaven. Stando alle parole dei due musicisti infatti, dovrebbe trattarsi di una raccolta in cui troveranno posto sia gli inediti che altre cose rivisitate con orecchio moderno, rimaste magari un passo indietro rispetto alle memorabili hits. 

Sul fronte duetti i problemi iniziano quando diventa indispensabile ottenere il benestare (il che vuol dire pagare montagne di dollari!) del Michael Jackson Estate. Di cosa si tratta? Avete mai visto una muta di cani privi di catene e con la bava che schizza ai quattro venti? Si? Allora forse avete un'idea di chi gestisce attualmente i diritti sulle canzoni del buon Re del Pop. Su quel fronte qualcuno fa sapere ai Queen attraverso i media "State Of Shock non verrà mai pubblicata sotto il nome dei Queen". Perché in effetti l'intento della band è proprio quello di fare in modo che le tre (o quattro) canzoni finiscano nel catalogo della band. Per convincere gli arcigni americani, Brian e Roger affidano alle cure di William Orbit (già produttore di Madonna e Blur, tanto per citarne un paio) i nastro di There Must Be More, convinti che un impatto moderno possa far crollare tutte le riottosità, magari facendo subdorare i lauti guadagni che l'operazione comporta. Orbit ci mette del suo diffondendo via Twitter qualche sibillina frase natalizia, del tipo: "Sono in giro per Las Vegas e ascolto le voci di Freddie e Michael". Roba da far rizzare i capelli a chiunque, soprattutto ai fans che sperano nell'imminente pubblicazione. Invece arriva la primavera, tutto si ferma ma non i Queen che intraprendono un tour colossale con Adam Lambert. Intanto ci fanno avere due belle notizie: Love Kills (originariamente un brano destinato a un disco dei Queen) verrà non solo portata in tour ma farà anche parte di Queen Forever; nella raccolta ci sarà anche Let Me In Your Heart Again. Quest'ultimo è un pezzo inedito ma comunque famoso tra i fans. La sua prima apparizione "su carta" risale al 1984 quando il titolo era presente nella tracklist provvisoria di The Works, salvo poi sparire in quelle definitiva. Successivamente l'abbiamo ritrovata in versione Anita Dobson (e con Brian May alla chitarra), ma del pezzo con Freddie alla voce nessuna traccia.

A conti fatti, quindi, al momento di Queen Forever cosa sappiamo? Che conterrà certamente Love Kills, Let Me In Your Heart Again e There Must Be More To Life Than This, mentre un punto di domanda va lasciato per State Of Shock e Victory (ma ho come il sospetto che il dubbio sia comunque stato creato ad arte per generare il più classico effetto sorpresa). Alla produzione ci sarà William Orbit che, per sua stessa ammissione, starebbe lavorando anche alle altre canzoni del disco. A lui è stato affiancato Chris Thomas che nel suo curriculum vanta lavori fatti con i Pink Floyd, Elton John, Roxy Music e Beatles. Ma il tempo delle supposizioni, dei ragionamenti e delle speculazioni da bar sembra giunto al capolinea per lasciare finalmente il posto alle certezze. Proprio oggi infatti, l'account ufficiale dei Queen su Twitter ha prosaicamente dichiarato: "Ora che Rainbow è in giro per il mondo possiamo passare a Queen Forever". Cosa significa? che l'album è ormai pronto a partire (voci di corridoio parlano di una pubblicazione fissata per gli inizi Novembre) e che presto avremo tra le mani un nuovo disco su cui potremo leggere: Queen are Freddie Mercury, Brian May, Roger Taylor, John Deacon. Per seguire tutte le news e restare aggiornati ho quindi deciso di dedicare un'intera sezione del Blog al nuovo album. I grandi appuntamenti meritano rispetto e noi siamo in attesa della Regina!

@Last_Horizon